SANTI COSMA E DAMIANO – Se il sindaco di Santi Cosma e Damiano Franco Taddeo utilizza la pagina facebook del Comune per attaccare la minoranza sull’iter di approvazione del nuovo piano regolatore generale, la segretaria dell’ente, in qualità di responsabile della trasparenza amministrativa, deve garantire alle minoranze lo stesso spazio e modalità per replicare sul principale social media al capo dell’amministrazione comunale. La richiesta è del capogruppo dell’opposizione consiliare Rolando Bozzella che in una lettera non manca di palesare i ritardi, “degli ultimi 20 anni di politica”, e per certi versi, l’incapacità dotarsi di un piano regolatore generale.
Nel mirino di Bolzella è finito il sindaco Taddeo in quanto la sua “storia politica” si è incentrata, per gran parte, “su promesse agli elettori a riguardo del Prg, sia per le elezioni comunali che per quelle provinciali. É stato bravo, furbo, scaltro senz’altro, ma non ci si venga a dire che oggi lo dobbiamo anche ringraziare per tutto questo, in quanto i problemi nascono proprio dalla sua condotta”. Bolzella, a tal riguardo, effettua anche una breve cronistoria politico-amministrativa. Durante l’amministrazione Ianniello tra il 1994 ed il 1998 venne prodotto su carta “il primo(non siamo certi fosse il primo) piano regolatore del nostro comune non adottato per mancanza di tempo (ricordiamo che fino al mandato elettorale del 2002 l’amministrazione comunale durava in carica 4 anni poi elevati a 5). Nella campagna elettorale del 1998 l’attuale sindaco Taddeo, allora candidato e poi eletto, sviluppò la sua raccolta di consensi promettendo ai delusi, della bozza di Prg di Ianniello, di cancellare quel lavoro rivedendo e contentando tutti i suoi eventuali elettori.
Dal 1998 al 2002 (sindaco Taddeo) nulla è successo se non promesse a chiunque se ne interessasse di chiedere. Nel 2007 candidato alla carica di consigliere nella lista capeggiata dall’eletto Di Siena continuò la saga delle inclusioni nel piano regolatore, garantendosi l’elezione con quasi 700 voti di preferenza. Nel 2008 anche il nostro capogruppo (Franco Taddeo, ndr) eletto grazie al misero consenso di 190 elettori assisteva all’imposizione del sindaco Di Siena di voler finalmente porre fine al continuo rinvio nell’adozione del piano regolatore e finalmente nella fine del 2008 lo stesso veniva adottato in consiglio comunale (testimoni tutti i consiglieri comunali allora in carica). Nel 2010 la normativa ha introdotto una nuova serie di vincoli, tali che un piano regolatore, prodotto ormai dal 2002 sicuramente ne era irrispettoso, pertanto da lì inizia una nuova attività per porre rimedio e l’amministrazione Di Siena spese non pochi soldi del bilancio comunale al fine di produrre quanto necessario. Nel 2014, sviluppati tutti i pareri affinché il Prg rispondesse alle nuove esigenze, iniziò il travaglio per il conseguimento della Vas. Ma ricordiamo che dal 2017 il sindaco in carica risulta essere Taddeo e se la matematica non è una opinione, un funzionario andato in pensione da due anni risulta corrispondere in gran parte al periodo del suo mandato (ma questo poco conta perché per credere che un iter tanto importante possa essere compromesso dal pensionamento di un dipendente vuol dire che Taddeo ci piglia proprio per scemi a tutti)”.
Nello specifico le considerazioni, sostanziali, che avanza la minoranza sono mirate e sono mutuate dalla legge regionale 28 sul recupero dei nuclei sorti spontaneamente: “Il sindaco Taddeo – accusa il capogruppo Bolzella – ha incluso nel suo Prg tantissimi terreni in località Pilone, Parchetto, Volpara, Cerri Aprano, via Porto Galeo, i cui proprietari, per questo suoi elettori comunali e provinciali, si sono sentiti accontentati. Ma, a nostro parere, non si vedranno mai riconoscere un indice edificatorio sugli stessi (nonostante ci stiano pagando anche le tasse come aree edificabili) chiediamo di esprimere un parere anche al sindaco Taddeo, dall’alto delle sue conoscenze in materia, a tal riguardo.” Da qui la conclusione politica cui giunge la minoranza consiliare al comune di San Cosma e Damiano: “Ci auguriamo che i lettori , pensanti e speriamo siano tanti, si facciano una idea propria, ricordando le campagne elettorali del passato e da lì traggano le loro conclusioni. Questo chiarimento è necessario visto che siamo stati chiamati in causa nel post, ma non per opposizione a prescindere…Ben venga l’approvazione del Prg Comunale, anche se dalle dichiarazioni del sindaco Taddeo siamo già in ritardo di un anno ed ancora nulla è definito.”
Saverio Forte