Formia / Gare d’appalto, il sindaco Villa replica alla Lega: “Parole gravi, nessun favoritismo”

Formia Politica

FORMIA – “Si ‘gioca’ sui posti di lavoro per accaparrarsi i voti”. Replica così il sindaco di Formia, Paola Villa, alle accuse della Lega riguardo l’esclusione di ditte locali dalle gare d’appalto relative alla manutenzione di strade e verde pubblico. “Spiace dover constatare – sottolinea il primo cittadino dal proprio account facebook – che la Lega, che pure è rappresentata in Comune da consiglieri di esperienza, abbia offerto alla stampa un contributo confuso e impreciso, tanto da sentire il dovere di replicare a tanta grossolana approssimazione affinché i cittadini di Formia, fruitori di servizi pubblici, gli operatori economici nonché eventuali organi di controllo interni ed esterni all’Ente possano avere notizie chiare e veritiere”.

“Le gare sulla manutenzione – prosegue la Villa – sono state avviate nei tempi compatibili con le risorse umane, strumentali ed economiche disponibili e tutte le gare sono state avviate in osservanza ai principi generali di cui all’art. 30 del Codice dei Contratti DLgs 50/2016 “nell’affidamento degli appalti e delle concessioni, le stazioni appaltanti, rispettano i principi di libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità nonché di pubblicità…” “l’affidamento e l’esecuzione di lavori e servizi e forniture di importo inferiore alle soglie avvengano nel rispetto del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti e in modo da assicurare l’effettiva possibilità di partecipazione…” Insomma leggere ciò che afferma il capogruppo, Antonio di Rocco, è fuori da ogni regola, pur dicendo che non si richiama alcun favoritismo, ci chiediamo come possa essere possibile seguendo i principi di equità e trasparenza, avvantaggiare le ditte locali piuttosto che ditte provenienti da fuori. Grave ciò che scrive un consigliere comunale di minoranza che dovrebbe seguire e controllare la regolarità delle assegnazioni degli appalti, non perorare cause ad personam sulle ditte locali.

Inoltre vorrei sottolineare che quando scadeva l’appalto Global Service esattamente nell’ottobre 2017, nessuna “clausola sociale” è stata inserita, entrambi i consiglieri, Di Rocco e Riccardelli, erano in consiglio comunale ed avrebbero potuto chiedere nei tempi giusti le motivazioni. Arrivata la nuova amministrazione a quasi un anno di uscita della Global Service, chiedere notizie sul destino dei lavoratori sa di presa in giro e di propaganda da quattro soldi, anche offensiva nei confronti di chi ha perso il proprio posto di lavoro. Tanto è vero che l’attuale amministrazione ha chiesto la clausola sociale sia per la gara delle pulizie, che per la sosta.

Inoltre i consiglieri di minoranza, sempre in questi 9 anni di gestione della Global Service, avrebbero dovuto svolgere un chiaro ruolo di controllori, che dai disastri lasciati nella manutenzione cittadina, evidenti e sotto gli occhi di tutti, non sembra MAI esserci stato. Pertanto forse prima di fare certe affermazioni sull’affidamento degli appalti e gare, gli esperti consiglieri dovrebbero leggersi per bene il codice degli appalti e dovrebbero essere grati ad un’amministrazione che rispetta i principi di rotazione e casualità”.

Non è mancata la controreplica del consigliere Antonio Di Rocco, commentando il post del sindaco Villa: “Caro sindaco da quando sei al comando hai dimenticato molto del recente passato, ti ricordo che la battaglia sulla clausola sociale nel2017 la facemmo insieme, noi come gruppi politici e come presidente di commissione trasparenza e tu come opposizione extraconsiliare, alla fine non ci riuscimmo perché l’allora maggioranza di centrosinistra si giustificò con dei problemi tecnici. Su questo ci sono decine di comunicato nostri ed anche tuoi. Si tuoi e di un’altra città che uscivate quotidianamente e legittimamente, come noi , contro l’allora amministrazione Bartolomeo. Quanto alla rotazione se fosse vero ti consiglio di verificare anche gli incarichi ai tecnici perché se è vero che applicate la rotazione i tecnici dovrebbero essere stati chiamati tutti. Non vorrei che in questo ultimo anno ci siano tecnici chiamato più volte e tecnici mai chiamati, significherebbe che qualcosa non funziona nei presunti controlli interni. Un consiglio, se vorrai accettarlo, non prendere sempre tutto sul personale ed approfitta delle critiche dell’opposizione x trasformarle in consigli esattamente come non fatto con il bilancio dove hai bocciato tutti gli emendamenti dell’opposizione (neanche uno era buono???) esattamente come fatto dai tuoi predecessori che tanto, tanto, tanto criticavi come opposizione extraconsiliare”.

A questo commento è seguito un altro di risposta del sindaco Villa: “Purtroppo tu ricordi solo ciò che ti piace ricordare. La global service è stata presente nel nostro comune dal 2009, oggi accusi questa amministrazione di non proteggere i lavoratori, in modo non intellettualmente onesto, inoltre non evidenzi tutte le decine di inadempienze legate agli appalti e subappalti global service che avrebbero dovuto lasciare a Formia un impianto di luci nuovo, con risparmi energetici e tanto altro. Questo si sta cercando di portare avanti. Pensa un po’ un “manica di incompetenti” sta cercando di fare chiarezza su questo ed anche su altro, come il Multipiano e le diverse cifre assicurate in modo scellerato. Vogliamo anche dire che sui diversi emendamenti al bilancio da voi presentati oltre la metà sono stati bocciati dai revisori dei conti e non avevano un parere favorevole dal dirigente del settore? I consigli e i contributi della minoranza sono sempre ben accetti, anzi mi auguro che siano sempre più proficui, ma consigliere Di Rocco, quando si esce sui giornali, cerchiamo di dire le cose come sono realmente, lo so che elettoralmente non avvantaggia, ma rende più dignitosa la via amministrativa che non è cosa da poco di questi tempi, sia a livello locale che nazionale”.