FORMIA – Un dramma nel dramma. L’ha evidenziato in serata il sindaco di Formia Paola Villa che, dopo le anticipazioni rese nei giorni in una comunicazione ai consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione, ha definito seria la situazione in cui si trova una delle più importanti e vivaci realtà associative di Formia e dell’interno Golfo, la comunità alloggio “L’Aquilone” che da anni si occupa dell’assistenza e recupero di disabili gravi e di pazienti psicotici. La notizia, sulla quale c’era il più stretto riserbo, è stata resa pubblica dal Comune di Castelforte attraverso la pagina facebook, sulla quale è stato pubblicato il messaggio che il sindaco Villa ha inviato ai suoi colleghi del sud pontino.
Uno dei suoi pazienti – pare residente a Spigno Saturnia – dalla giornata di venerdì è ricoverato presso il Dono Svizzero di Formia con una polmonite bilaterale. E la situazione è stata rivelata dal sindaco di Formia, che si era occupata della situazione di questa comunità di recupero ma anche del pastificio Paone che ha sospeso dal 6 marzo la sua produzione dopo che un suo dipendente di Fondi è risultato positivo al Coronavirus, con particolari davvero preoccupanti. Venerdì sono stati effettuati – a suo dire – i tamponi sugli altri 5 disabili con questo esito pesante: “Oggi abbiamo un caso certo positivo, 2 incerti da ripetere, 2 negativi. Ad oggi ci sono tre operatori della struttura messi in quarantena a casa, il responsabile della struttura insieme ad uno degli operatori che ormai sono in struttura senza fermarsi da 48 ore.”
Questa situazione il sindaco di Formia l’ha già evidenziata in privato al Prefetto di Latina Maria Rosa Trio che anche oggi pomeriggio, come tutti i giorni, ha fatto il punto della situazione incontrando in video conferenza i sindaci dei 33 comuni pontini. E l’appello che ha rivolto il sindaco di Formia ai suoi colleghi del Golfo, poi rilanciato da alcuni colleghi attraverso i rispettivi canali socia, è davvero stringente. L’Asl di Latina sta seguendo l’intera vicenda dal punto di vista sanitario “ma servono urgentemente degli operatori che sostituiscano quelli in quarantena. Questo appello lo stiamo facendo anche attraverso la Croce Rossa Italiana. Se avete nei vostri comuni Case Alloggio di questo tipo con operatori che potrebbero con i giusti dispositivi venire a dare un supporto, contattatemi subito. Grazie a tutti” – ha concluso la professoressa Villa.
Saverio Forte
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